La cittá di mattoni rossi era in fermento. Michela era in fermento con essa: a dieci anni avrebbe assistito per la prima, e probabilmente unica volta, alla festa della Cometa Rossa. Sua nonna aveva partecipato alla festa quando era ancora piú piccola di lei e le aveva raccontato della fortuna che portava poter vedere coi… Continua a leggere Parte I: Il secchio magico
Nella Testa
XI: Il Big Bang in cucina
Siamo riemersi dalla Fossa delle Marianne? Eh si, mica tutto succede lí dentro, anzi: questo non è un ricordo recuperato ma uno che non mi abbandona mai. La cucina era una stanza rettangolare ampia, con mobili in formica color ciliegio e rivestimenti in vetro e metallo neri. Il grande tavolo a penisola grigio e le… Continua a leggere XI: Il Big Bang in cucina
Parte II: Storia di Orso
... Gli umani del centro di recupero animali selvatici, chiamavano l’orso Tocco: un po’ perché era un animale cocciuto, un po’ perché era robusto. Quando Tocco arrivó al centro veterinario, aveva la zampa posteriore destra rotta, varie costole incrinate e diverse brutte ferite sul resto del corpo. I medici lo rattopparono come potevano, e lo… Continua a leggere Parte II: Storia di Orso
Parte IV: Il gigante dalle quattro facce
Il mago aspettava fuori dalla caverna, rannicchiato nel suo nascondiglio tra i cespugli quando il topo Guillaume tornó come pattuito prima che facesse buio. “Allora” lo accolse il mago “quali notizie sul gigante a quattro facce?” Il topo raccontó al mago di come il suo incantesimo avesse fatto venire un gran mal di testa al… Continua a leggere Parte IV: Il gigante dalle quattro facce
XIX: Pensione anticipata
Vai! Hai visto coscienza? Cosa? Facebook non mi ha censurata per via del titolo della scorsa settimana aha! Te lo dicevo che non c’è di che preoccuparsi, è gente moderna, alla mano. Si come no. Aspetta di avere qualche hater in questo gruppo poi se ne riparla. Si ma…hater’s gonna hate! Vabbè dai. Cos’è questa… Continua a leggere XIX: Pensione anticipata
Parte III: Il gigante dalle quattro facce
Come aveva previsto il mago, per il topolino di campagna Guillaume, fu facilissimo trovare un passaggio tra la roccia che bloccava l’entrata e l’entrata stessa. Il topo si ritrovó in una caverna che si allungava come una gola di pietra dentro la roccia della collina. Il corridoio era fiocamente illuminato solo da una luce che… Continua a leggere Parte III: Il gigante dalle quattro facce